
Durante la prima diretta dell'anno del Gf mentre, per ovvie ragioni di carattere giornalistico, mi trovavo al telefono con l'eminente redazione di
Ghettoculturale, l'Altissimo mio Vate mi annunciò ciò che avrei sempre voluto sentire in un'occasione come quella: conosciamo un concorrente.
E già mi sentivo interpellata da Liorni per dissertare della sua persona, mi immaginavo in studio a litigare con i parenti pecorecci di chicchéssia, quasi già mi vedevo appoggiata al bancone dell'HOLLYWOOD a sorseggiare Don Perignon nell'attesa di rapire Signorini e costringerlo ad impiegarmi... Ma, ahimè, dopo aver gioito di questa novella (e di quella del mancato rinnovamento del contratto a Liorni...), arrivò la doccia fredda: più che conoscerlo, quel concorrente, mi limitavo a sapere che esistesse. Ed in un batter d'occhio passai dai divanetti delle discoteche alla moda, alle
scragne in poliestere del Bar Sport... Perchè in realtà quel tale, all'anagrafe suo malgrado
Andrea Bellumore, non è altro che amico di conoscenti di amici. E forse una volta mi ha guardato.
Ragion per cui mi congedai da Sua Eccellenza, spensi il televisore e me ne andai molto volentieri a dormire.
Allora ignorai i segnali che il fato mi stava inviando. Perchè, a distanza di ormai quattro mesi, l'altro giorno entro in classe ed i miei ignorantissimi studenti mi annunciano:
"Profe, ma lo sa che Mario Ferretti (il vincitore del Grande Fratello 8, n.d.r.) ha dormito a casa della Prof.ssa di Italiano?!"Cercando di convincermi che non mi trovo nello studio de
L'Italia sul 2 e tenendo ben presente che ricevo questa informazione dal risultato di 30anni di tv commerciale in piena pubertà, mi limito a bofonchiare: "Come?"
Le menti intonse si prodigano nel convincermi della veridicità dl fatto, ma li liquido per passare ai ben più interessanti
gallicisme (ovviamente sono ironica)...
L'indomani, recatami al mio consueto appuntamento con l'Aperol, incontro la sopracitata Prof.ssa di Italiano,visibilmente ubriaca.
Approfittando del suo stato, le chiedo lumi in merito.
Lei conferma tutto.
Urlando.
In dialetto mantovano.
Ecco un sunto delle sue parole, per voi opportuntamente tradotto:
"E' un lurido cafone, mi ha insozzato tutta la magione! Io bussavo veemente alla porta, intimando lui e la mia amica di restituirmi l'alcova. A quel punto mi ha aperto con indosso unicamente il ripara pudenda: -Ciao Giovà!- , ha affermato. Che scempio! E mentre lui si congedava per rivestirsi, io ho domandato alla mia fidata compagna se la serata era stata di suo gradimento. -Ho praticato lui la fellatio- mi ha risposto. Ed io, perplessa, le ho esternato i miei dubbi. Ah, ecco la gentile amica di cui ti parlavo testè. Ti presento ***********. "Sono, dunque giunta alla conclusione che il
Grande Fratello mi bracca.
Ma anche i burini.
Etichette: Real(ity) Life